Castellabate (12,8 km)

“Benvenuti a Castellabate”

Castellabate è un comune della provincia di Salerno in Campania. Dal 1998 è patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è inserito nella lista de “I borghi più belli d’Italia”. Il territorio comunale è compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

Luoghi da visitare:

Castello dell’Abate: fortezza del 1123 con quattro torri circolari ideata dall’abate Costabile e completata dall’abate Simeone per difendere il territorio dagli attacchi saraceni via mare. Da questa struttura deriva il toponimo di Castellabate.

Paese medievale: borgo antico di Castellabate formato da vicoli stretti, case intercomunicanti, slarghi e gradoni a picco sul mare a cui si accede da cinque porte principali: quella Cavalieri, di Mare, la Chiazza, Sant’Eustachio e de li Bovi. Da qui potrete ammirare bellissimi scorci e fotografare le location del film “Benvenuti al Sud” compresa la targa commemorative di Murat: “Qui non si muore” e la piazzetta, Piazza 10 Ottobre 1123.

Basilica pontificia Santa Maria de Gulia: chiesa in stile romanico del XII secolo.

Museo d’arte sacra: museo che raccoglie i paramenti sacri delle parrocchie e cappelle di Castellabate.

Mostra permanente “Mare antico”: esposizione situata nel Castello dell’abate dei reperti antichi rinvenuti nel mare di Castellabate come le anfore, le ancore e i relitti del mare.

Cappelle e palazzi gentilizi: antiche chiesette appartenenti a nobili famiglie di Castellabate affiancate alle loro antiche dimore, come palazzo Perrotti, Matarazzo, Comenale, Verrone, Gammarano, Meriglia, Forziati, Jaquinto e Antico.

Belvedere San Costabile: terrazza panoramica sospesa sul mare dove si gode di bellissimi tramonti e della vista mozzafiato della costa di Castellabate, della costiera amalfitana, di Capri e d’Ischia.

Santuario Santa Maria a Mare: edificato nel 1826 su una cappella del XII secolo.

Torre Pagliarola o Perrotti: torre normanno-aragonese, formata da una torre circolare più alta e una a base quadrata più bassa, rinforzata nel 1570 per proteggere gli scambi commerciali di Castellabate.

Palazzo Belmonte: edificio nobiliare del 1733 di stile spagnolo con un vasto parco.

Villa Matarazzo: tenuta agricola del XIX secolo con un vasto parco.

Porto Travierso o delle Gatte: antico approdo che ha contribuito alla crescita militare ed economica di Castellabate contraddistinto dalla costruzione ad archi del XII secolo utilizzata in passato come magazzino merci.

Corso Senatore Andrea Matarazzo: corso pedonale e centro dello shopping di Castellabate.

Spiagge del Pozzillo, Marina Piccola, lo Scario e Tresino (Zona Lago): spiagge di sabbia dorata adatte alla balneazione.

Porto greco-romano di San Marco di Castellabate: antico approdo del I secolo a.C. dove si possono a tutt’oggi notare i resti del molo che affiorano dal mare.

Punta Licosa: passeggiare nella sua pineta senza tempo ammirando l’isoletta di Licosa, legata al mito delle sirene e da dove svetta il faro di segnalazione, è una esperienza indimenticabile.

Castellabate in festa: eventi, sagre, mostre e concerti

Festa di San Costabile Gentilcore: il 17 febbraio a Castellabate si celebra la festa patronale comunale. La festa religiosa si contraddistingue per la processione del santo per le vie del borgo medievale fino al Belvedere di san Costabile, dove il busto viene esposto al panorama del paese da lui fondato e protetto. Lo spettacolo di fuochi d’artificio segna la fine dei festeggiamenti del santo cilentano nativo di Tresino.

Festa di San Marco Evangelista: Il 25 aprile si celebra del patrono della frazione di San Marco di Castellabate. Questa manifestazione religiosa si caratterizza per la processione via mare del santo, portato in barca dai pescatori del posto lungo la costa di Castellabate dal Pozzillo a punta Licosa. Inoltre, nei giorni di questa ricorrenza sono tante le giostre e le bancherelle che affollano il paese. Da non perdere lo spettacolo di fuochi pirotecnici a mezzanotte dal porto turistico.

Il Palio della Stuzza è uno degli eventi più antichi di Castellabate. La Stuzza consiste in un gioco di abilità, che si svolge da oltre un secolo nello specchio d’acqua di Marina piccola a Santa Maria di Castellabate il 14 agosto, in prossimità della festa in cui si celebra Santa Maria a Mare, patrona della frazione. Il vincitore del palio è colui il quale riesce a recuperare l’ultima delle tre bandierine posta all’estremità di un palo orizzontale di castagno lungo circa 18 metri reso estremamente scivoloso senza cadere in mare.

A Santa Maria di Castellabate il 15 agosto si celebra la festa per la patrona della frazione: Santa Maria a Mare. La ricorrenza religiosa si contraddistingue per il lungo spettacolo di fuochi pirotecnici sulle acque del mare di Santa Maria.

Il premio Leucosia è una manifestazione culturale che si svolge a settembre a Santa Maria di Castellabate. L’evento è caratterizzato da diversi spettacoli d’intrattenimento e dalla consegna di un riconoscimento a coloro i quali hanno contribuito a promuovere il Cilento nel mondo.

Il 16 novembre a Castellabate si celebra la festa del beato Simeone, l’abate successore di San Costabile riconosciuto come secondo patrono del comune. In questa ricorrenza religiosa si benedicono gli ulivi, le sementi e gli attrezzi agricoli per ricordare la bolla abbaziale del 16 giugno 1138 dell’abate Simeone con la quale concedeva ai coloni del territorio di Castellabate le terre e case della badia di Cava in cambio della loro bonifica e cura.

Presente vivente: uno degli eventi più caratteristici di Castellabate. Nel periodo natalizio il borgo di Castellabate si trasforma in un presepe a cielo aperto, dove tra le vie del paese, tra le bancarelle di prodotti tipici, artigianali e natalizi, si tengono vari spettacoli d’intrattenimento teatrali e musicali.